Da dove vengo
Quella parte dell’Italia di cui in politica si parla spesso, definita anche come Mezzogiorno o Meridione. Spesso anche Terronia. L’area di provenienza della più grossa fetta di criminalità organizzata. Quella tanto incontinente da popolare il Nord, oggi tempestato di cognomi innegabilmente meridionali.
Il Sud è costituito da un inizialmente ingenuo gruppo di regioni che fino all’Unità d’Italia godeva di un’ottima salute economica. Alla luce di questa affermazione non sento di proclamarmi complottista o neoborbonica, alla fine sto dicendo cose vere.
Così com’è vero che il terreno meridionale è migliore di quello settentrionale, che ti apparecchiamo con taglieri di affettato e formaggi ovunque tu sia (anche sulle montagne russe), e che l’estate come la sappiamo fare noi è difficile da riprodurre. Ma neanche i romagnoli scherzano.
Stringiamoci a coorte.
Scalea, 5 caratteristiche da amare di questo borgo tutto scale. L'esperienza diretta di una nativa scaleota. Sono di Scalea, un paese della provincia di Cosenza, in Calabria. È un centro di poco più che 10 mila abitanti, un numero di persone che in estate può lievitare anche del 2000%. Hai letto bene, 2000%. Questo dislivello rispecchia in pieno le due facce di Scalea, quella tutta ossa e denti stretti che tira avanti fino a giugno e quella fatta di salsedine, colori e allegria riservati ai turisti. Queste due facce si alternano durante l'anno e si incontrano in queste 5 caratteristiche: L'accoglienza Il dialetto L'ironia Il mare Settembre 1. L'accoglienza a Scalea L'accoglienza scaleota è allo stesso tempo per natura professionale e priva di ogni sospetto. Accogliamo tutti, lo abbiamo sempre fatto, apriamo le porte agli sconosciuti e li facciamo sedere alla nostra tavola, condividiamo da subito con loro i momenti della nostra vita. Raccontiamo l'orgoglio degli elementi che ci caratterizzano come le scale, la Torre Talao, che un…
Stre, cantante, cantautore per la precisione, e regista, è al suo primo progetto da solista dopo una lunga esperienza come musicista. Viene da Napoli e si chiama Stefano Crispino. Il nuovo singolo è A Pezzi ed è seguito dalle fortunate Un Motivo C'è, Alzheimer e Remake. Prodotto da Spirale Dischi, oggi lo conosceremo attraverso le 10 cose che non sai di lui. 1) Chi era STRE in adolescenza? Un bambino iperattivo con tre grandi passioni: la musica, i film e i giocattoli. Non è cambiato nulla. 2) Qual è il viaggio che vorresti fare? Anche il posto che meno mi interessa mi suscita una enorme curiosità quindi vorrei vedere più posti possibili, a prescindere dal posto. Di norma preferisco la qualità ma sui viaggi, forse, la quantità. 3) Come ti vedi fra 10 anni? Diciamo che non ci penso perché sennò mi viene l'ansia. Non so come mi vedo ma so come vorrei vedermi; innanzitutto "vivo" poi "felice" e poi con tanti obiettivi già raggiunti. 4)…
Bang Bang Baby, la serie TV crime in streaming su Amazon Prime sta riscuotendo il suo prevedibile successo. A una locandina che raffigura un'adolescente con la Big Bubble non daresti molta fiducia, soprattutto se il titolo e i suoi colori ti riportano un'altra serie italiana partita bene, ma che non riesce a ricordarti com'è finita. È stato il trailer ad attirare i primi spettatori sul portale streaming di Amazon. Bang Bang Baby è stata un crescendo di inaspettate scoperte dall'ambientazione (Milano 1986) alla trama che parte tutta da una storia tra un calabrese e una milanese che si sposano e hanno una figlia. Spoiler a parte, ciò che mantiene gli spettatori davanti alla serie è l'apparizione dei personaggi che si rivelano uno ad uno, nomi di attori importanti che parlano tutti in calabrese. Il filo conduttore di tutto sono i personaggi femminili, che vedremo fra due paragrafi. Ma tu, non hai ancora visto la serie? Allora leggi i 5 buoni motivi per farlo! 1 Bang Bang Baby è…
Se mi chiedo cosa non amo del mio paese, mi viene in mente questo elenco di cose da migliorare Scalea è la Perla del Tirreno, è un vasto territorio che accoglie abbondantemente grandi flussi turistici e vanta una particolare tradizione che si differisce dall'offerta dei paesi limitrofi. A Scalea inoltre trovi facilmente il pesce fresco, stabilimenti balneari per ogni fascia di età e attrazioni culturali. Questo quadro nasconde però un meccanismo sconosciuto poiché, per assicurare il massimo dell'offerta, gli imprenditori turistici fanno spesso leva sulla forza fisica e mentale di un team ristretto di collaboratori. La corsa al guadagno nel settore turistico poi, di questi tempi, ha acquisito un’altissima quota per ricoprire le perdite avute l'anno scorso. Ma in generale ogni anno molte destinazioni turistiche accelerano i propri ritmi naturali, da maggio a ottobre attivano la macchina del lavoro che prende velocità a fine giugno, impazzisce all’apice di agosto per poi raggiungere un rallentamento decrescente fino a ottobre. Dopodiché la spegne e mette in magazzino fino a Pasqua.…
Lorenzo Kruger è ciò che serviva a una realtà in cui le band nei locali ambiscono al massimo a fare pezzi dei Queen o a fare i Queen a pezzi. Lorenzo Kruger canta le canzoni dei Nobraino Che i Nobraino non esistano più dispiace a qualcuno, a chi è capace di scindere il sarcasmo dall'arte, a chi dimentica la svista del 2015 che è costata l'esclusione dal concerto del 1° maggio a Taranto. Sto ricordando la battuta comparsa sulla pagina Facebook dei Nobraino riguardo all'annegamento dei migranti nel Canale di Sicilia. La frase, poi cancellata con tanto di scuse per l'equivoco, non sfuggì a nessuno. Intervista a Lorenzo Kruger Di fronte a un fatto simile, che dopo 4 anni ancora viene in mente per primo, come episodio legato ai Nobraino, cosa si può fare? Ci si può dissociare. Questo è ciò che il frontman Lorenzo Kruger ha fatto, portando via con sé un cospicuo patrimonio artistico e geniale dalla band. Durante la sua intervista, rubata in un momento…
Prima che tu prenda la decisione su dove andare in vacanza quest'anno, ti faccio una domanda: mai stato in Calabria? La punta dello stivale, quasi interamente bagnata dal mare, a ovest dal Tirreno, a est dallo Ionio. Oggi ti porto a nord- ovest, in provincia di Cosenza, al confine con la Basilicata e ti dirò cosa visitare a Scalea, Diamante e Praia a Mare, precisamente nella Riviera dei Cedri. Perché si chiama Riviera dei Cedri? Tra le tante informazioni che troverai c'è questa che riguarda il nome: perché si chiama così? Un po' è intuibile, il cedro liscio è un prodotto tipico di questa zona, coltivato non solo sulla costa, ma anche un po' più su, sul Parco del Pollino (come vedrai). Possiamo affermare di avere l'esclusiva sulla coltivazione di questo agrume quasi introvabile. Si tratta di un frutto molto importante per la tradizione ebraica, infatti in estate non è difficile incontrare turisti ebrei ortodossi, (quelli con cappello e boccoli - Payot, per intenderci). Cosa visitare in Riviera…
Conosciamo più o meno tutti le bellezze del Sud, numerosi posti sommersi di turisti stranieri. Ogni anno migliaia di nasi scottati dal sole, infradito con i calzini e occhi a mandorla dietro un obbiettivo, restano senza parole di fronte agli scavi di Pompei, la magia di Capri e il folklore di Napoli. Ma bando ai luoghi comuni, vediamo insieme cosa visitare in Campania. Cosa visitare in Campania: 10 luoghi - GUIDA con INFOGRAFICA Stiamo parlando della patria di molti tra i prodotti italiani esportati all'estero. Nel mondo, Pulcinella sta all'Italia come la ballerina di flamenco sta alla Spagna o il pittore con baffi e basco sta alla Francia. La Campania è un'importante regione, con le sue peculiarità geologiche, le sue regole di marketing e una forte identità. Ma quali sono i 10 posti della Campania che vale la pena visitare una volta nella vita? Ecco l'elenco: Capri, Ischia e Procida Pompei ed Ercolano Costiera Amalfitana Napoli Vesuvio Penisola Sorrentina Reggia di Caserta Certosa di Padula e Grotte di Pertosa…