MANAGEMENT band abruzzese torna con SUMO, un album introspettivo

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Ricordi la band Management Del Dolore Post Operatorio? Quelli di Auff!! Sono tornati dopo una lunga pausa.

Siamo capaci di qualunque cosa, compreso di cambiare nome

Le novità che portano stavolta sono tante, anche se a loro piace cambiare spesso, sperimentare e stupire. La prima novità sta in una nuova acconciatura: hanno dato un bel taglio al loro nome proprio. Una decisione che, come mi ha spiegato Luca, hanno preso anche molti altri musicisti prima di loro. Da oggi in poi li conosceremo semplicemente come Management.

Management band

Sumo è il nuovo album del Management, band abruzzese

Un’altra delle novità che ci porta il duo Management è il tono di voce dell’album Sumo. Sumo è più introspettivo, umano e malinconico rispetto agli album precedenti, sebbene questi ultimi fossero già uno diverso dall’altro. Luca Romagnoli e Marco di Nardo hanno registrato il loro album all’Auditorium Novecento, studio storico di Napoli.

Raccontano di avere «registrato con una strumentazione fantastica e l’atmosfera che si respirava lì dentro aveva qualcosa di magico», hanno toccato con mano l’affascinante realtà napoletana, che Luca descrive come «metropoli che però racchiude un milione di provincialità, nella sua essenza artistica» diversa da Milano, che invece «si sveste di umanità, città più centrata sul marketing» e la frenesia delle mode.

Sumo, album introspettivo, umano e malinconico

È uscito il 13 novembre 2019, con una luna rossa in copertina, ispirata dalla cultura musicale partenopea. È un cerchio rosso su sfondo bianco che richiama anche la bandiera del Giappone.

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Un’interessante descrizione fatta dai creatori di questo album dice «”SUMO” è venuto da lontano, dal cuore provinciale di due lupi abruzzesi, per finire nel caos meraviglioso di una città che ha saputo indicarci questa nuova via». L’ho trovata una visione affascinante e ho voluto saperne di più, così ho chiesto a Luca cosa significasse di preciso. Ci siamo ritrovati però di fronte al divario che c’è tra ascoltare la musica e parlare di musica, lui stesso ha affermato che «uno mette tutto sé stesso nei testi o nella musica, poi quando ti viene chiesto di spiegarlo le cose cambiano», e tra l’ascolto di Sumo e la sua descrizione ciò che resta è solo il fascino.

Vuoi leggere l’intervista ad Angelica?

Management band indie o hard-pop?

Nel corso degli anni in cui i Management hanno messo in cantiere Sumo e hanno tagliato il nome, la scena musicale da cui provenivano e di cui fanno ancora parte è cambiata. Di regola, una band che produce musica attraverso un’etichetta indipendente diventa di diritto indie e allora, anche un po’ come provocazione, sapendo quanto tengano ai contenuti, ho chiesto a Luca cosa pensa di quello che s’intende oggi per “indie”.

Secondo lui il cambiamento più grande è stato portare il genere indie a Sanremo. La direzione artistica sanremese si è finalmente resa conto che bisogna parlare ai giovani con il linguaggio dei giovani. E poi, lo vogliamo dire? Basta Al Bano in TV…

Sanremo Al Bano Carrisi GIF from Sanremo GIFs

Interessante è anche la loro autodefinizione di band hard-pop, che a suo avviso è un modo per coniugare il passato con il presente, una traccia che rimane nel tempo nonostante i cambiamenti avvenuti album dopo album. Secondo Luca inoltre “non è peccato” , per citare Peppino di Capri, usare il termine pop, poiché pop erano i Beatles e un altro milione band collocate all’interno della storia del rock.

Management: biografia della band

Hanno all’attivo 4 album:

Auff!! (2012)
McMAO (2014)
I Love You (2015)
Un Incubo Stupendo (2017)

Nel 2013 per il M.E.I. sono stati la Miglior Band Live. Provengono da una lunga gavetta di sudore e soundcheck, hanno suonato al Popkomm di Berlino, allo Sziget Festival di Budapest, al Concerto del Primo Maggio di Roma nel 2013 e a quello di Taranto del 2015 e in centinaia di palchi dei migliori live club, auditorium e festival italiani.

Nel luglio 2018 la band firma per Universal Music Italia ed esce con il singolo “Kate Moss”, mentre a giugno 2019 è la volta di Saturno fa l’Hula Hoop, con un cui video in animazione diretto e disegnato dal regista Ivan D’Antonio nominato al Best Music Video al TMFF e al Bit Bang Fest in Argentina.

GUARDA IL VIDEO DI SATURNO FA L’HULA HOOP

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Vuoi leggere l’intervista a Lorenzo Kruger?

Perché leggere di loro fa solo il 30% della conoscenza e come anche amano dire loro:

Ora vi vogliamo raccontare quello che siamo diventati. Parliamo delle canzoni. Ma possiamo anche stare in silenzio, perché le canzoni parleranno al posto nostro, non vogliamo aggiungere altro.

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Debora

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